A Roma, a Porta San Paolo, alcuni reparti dell’esercito italiano, affiancati da volontari delle prime formazioni partigiane, affrontano i reparti tedeschi per impedirne l’ingresso in città. Sono rapidamente soverchiati: alle 16 la firma della resa.
Roma è occupata. A trattare il cessate il fuoco Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, ufficiale del Regio Esercito, ucciso alle Ardeatine.