Gli americani a Roma
Venerdì 2 giugno 1944 - La sera, Radio Anzio trasmette la comunicazione più attesa: ‘Elefante’. È la parola d’ordine che annuncia l’arrivo degli Alleati a Roma. Il leader socialista Pietro Nenni nel suo diario annota: «Ci siamo. […] Roma è nostra […] Penso ai prigionieri di Via Tasso […]. La prima cosa da fare domattina sarebbe un attacco in forze a Via Tasso. Un attacco che non ci sarà mentre Kappler e Priebke lasceranno alle loro spalle un’ultima, feroce e inutile scia di sangue».